Coronavirus Wiki
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Contents:
  1. Coronavirus Wiki
    1. Perché devi informarti e responsabilizzarti:
  2. COVID-19
    1. Quali sono i sintomi?
    2. Come si trasmette:
    3. L’igiene e le statistiche
    4. Come evitare la diffusione del virus e curarsi
    5. Come vivere in quarantena
      1. Spesa
      2. Lavoro
      3. Studio
      4. Divertimento e social
      5. Attività fisiche
      6. Conto in banca
      7. Sim telefoniche
      8. Commercialista
      9. Legale

Coronavirus Wiki

Questa WIKI è costantemente in aggiornamento ed stata creata per contenere guide e informazioni utili per poter contrastare al meglio il virus COVID-19. Il progetto è no-profit, libero da pubblicità ed open source. Chiunque è in grado di collaborare nella raccolta e validazione delle informazioni di questa wiki, qui trovate le istruzioni su come fare.

Perché devi informarti e responsabilizzarti:

  1. Non facendolo puoi essere legalmente considerato un criminale per l’articolo 650 del codice penale. Nella pratica la diffusione irresponsabile del virus, anche quando si pensa di non averlo, equivale al contagio e alla morte di una serie innumerevole di persone, tra cui parenti e persone care, per via della sua alta probabilità di contagio. Come è accaduto ad Eboli e in molte altre città. Quindi anche se legalmente le sanzioni non sono eccessive in alcuni paesi, moralmente è come essere un carnefice. Le conseguenze della diffusione del virus inoltre vanno a mettere a rischio l’intero sistema sanitario nazionale e l’economia stessa della nazione.

  2. La deresponsabilizzazione in una società causa problemi a catena che vanno dal lavoro, alla salute e all’educazione. In questo caso si può notare come l’Italia ne è più affetta per via della propria cultura, mentre paesi più “calvinisti” (dove è più forte il senso di responsabilità personale) riescono a rallentare e contenere questa diffusione.

  3. Spesso per motivi economici, le testate giornalistiche private e pubbliche devono rispondere agli interessi del mercato generando una quantità eccessiva di cattiva informazione, fake news e panico non permettendo così la giusta prevenzione. Di fronte a tutto questo è necessario informarsi autonomamente e tramite canali autorevoli come ad esempio la pagina informativa del coronavirus sul sito del ministero della salute

  4. In passato altre pandemie hanno causato milioni di morti e la loro diffusione è stata frenata grazie a specifiche accortenze. Ad oggi viviamo nell’era dell’informazione, pertanto non è ammesso che si debba vivere ancora nell’ignoranza permettendo al virus di espandersi eccessivamente.

COVID-19

Tutte le informazioni più importanti sono presenti sul portale del ministero della salute.

Il virus che causa l’attuale epidemia di coronavirus è stato chiamato “Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2” (SARS-CoV-2), mentre la malattia provocata dal nuovo Coronavirus è denominata “COVID-19” (dove “CO” sta per corona, “VI” per virus, “D” per disease e “19” indica l’anno in cui si è manifestata).

Quali sono i sintomi?

I sintomi più comuni sono febbre, stanchezza e tosse secca. Alcuni pazienti possono presentare indolenzimento e dolori muscolari, congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea. Questi sintomi sono generalmente lievi e iniziano gradualmente. Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e la morte.

Come si trasmette:

Il nuovo coronavirus è un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso il contatto con le goccioline del respiro delle persone infette. Le modalità di trasmissione sono le seguenti:

  • la saliva, tossendo e starnutendo
  • contatti diretti personali
  • le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi

È importante perciò che le persone ammalate applichino misure di igiene quali starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso e gettare i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso immediatamente dopo l’uso e lavare le mani frequentemente con acqua e sapone o usando soluzioni alcoliche.

Secondo l’OMS le persone che non presentano i sintomi hanno “una minore” probabilità di contagiare.

Il virus sopravvive poche ore sulle superfici, per cui è sicuro utilizzare oggetti o alimenti anche se questi sono entrati a contatto con persone infette nei giorni precedenti. Bisogna però fare attenzione a particolari superfici come ad esempio le maniglie degli autobus. Normalmente le malattie respiratorie non si tramettono con gli alimenti, che comunque devono essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche ed evitando il contatto fra alimenti crudi e cotti.

L’igiene e le statistiche

Le norme di igiene suddette dovrebbero essere applicate sempre ma con la dovuta moderazione che non deve sfociare nell’ossessione. Il nostro corpo difatti è caratterizzato da un equilibrio fisiologico che può essere distrutto da lavaggi troppo frequenti, rimuovendo difatti i micro-organismi che sostengono le difese immunitarie ed impedendo la creazione degli anticorpi necessari.

In questo caso particolare di emergenza sanitaria però è richiesta la massima attenzione e cura per l’igiene per via dell’alta probabilità di contagio.

Su questo sito trovate tutte le statistiche fornite dalla protezione civile aggiornate in tempo reale

Come evitare la diffusione del virus e curarsi

Uno dei metodi più efficaci per evitare la diffusione del virus è una quarantena personale, soprattutto per chi vive in aree ad alto rischio come in Italia. Siccome il virus ha un periodo di incubazione che va fino ai 14 giorni e si presenta con gravi sintomi nelle persone destabilizzate, se tutti rispettassero autonomamente la quarantena, si limitassero e controllassero gli accessi al paese, tale virus potrebbe essere contenuto in tempi inferiori a quelli previsti.

Come già detto è necessario lavare spesso le mani ed avere cura della propria igiene personale. In caso si è in luoghi dove non è possibile lavare le mani si può ricorrere a disinfettanti come l’amuchina, che possono essere anche prodotti in casa come mostra questo video

Inoltre è consigliato di restare in buona salute:

  • Restare al caldo ma con un buon ricambio d’aria
  • Fare un sufficiente esercizio fisico anche a corpo libero e in casa.
  • Assumere sufficienti liquidi e calorie a seconda del proprio fabbisogno. Bere almeno 1.5L d’acqua e mangiare adeguate quantità di verdure, proteine, pesce, uova e frutta.
  • Assumere 1000 mg di Vitamina C al giorno che può essere acquistata anche via internet a prezzi molto bassi.

Come vivere in quarantena

Al giorno d’oggi l’era dei servizi online si è estesa su tutti i campi di interesse, anche amministrativo. Paesi come l’Olanda ad esempio hanno una gestione quasi totale dei servizi permettendo a chiunque di poter avviare una qualunque pratica burocratica in modo telematico da casa: dal cambio di residenza, alla richiesta del codice fiscale, all’apertura di un conto bancario.

Molti al giorno d’oggi utilizzano questi servizi anziché i classici. Vivere online: non vuol dire rimuovere del tutto i contatti sociali, bensì aiuta a ridurre i tempi e i costi di spostamento e ricerca permettendoti di sfruttare al meglio il tempo libero.

In Italia sono stati fatti molti passi avanti con gli anni garantendo ad esempio la gestione di molti servizi tramite apposite app e portali online.

Qui sotto proviamo ad elencare una serie di servizi affidabili e riconosciuti da poter utilizzare per le più comuni operazioni e per sopperire alla necessità di svago e sopravvivenza. Sentitevi liberi di inviare una richiesta di modifica della pagina per aggiungere eventuali ulteriori servizi mancanti.

Spesa

Esistono centinaia di servizi estremamente affidabili, spesso anche più delle classiche attività commerciali, che sostituiscono i comuni negozi fisici:

  • Sole365: Spesa online
  • Amazon: negozio online dove acquistare qualsiasi cosa e con consegna in 1 giorno lavorativo.
  • Amazon Patry: per la spesa di tutti i giorni
  • Zalando: Scarpe, Vestiti e accessori
  • Mediaworld: Elettronica

Lavoro

In molti paesi le aziende concedono la possibilità parziale e/o totale di lavorare da casa tramite strumenti di lavoro remoto. E’ necessario quindi chiedere alla propria azienda di prendere tutte le precauzioni necessarie per prevenire il contagio e, qualora possibile, richiedere il lavoro da casa. Alcuni siti dove trovare lavori che è possibile svolgere da remoto sono i seguenti:

Studio

  • Scuola online
  • Università telematica

Divertimento e social

Restando a casa si possono riscoprire un po’ di hobby costruttivi quali: leggere un libro, suonare uno strumento, giocare a giochi da tavolo, disegnare, mettersi in contatto audio-video con amici e parenti ecc. Se avete uno spazio aperto e il meteo ve lo permette, rilassarsi all’area aperta o fare qualche attività fisica non può che far bene. Se poi volete affidarvi alla tecnologia ecco qualche soluzione interessante:

Attività fisiche

Per chi ha degli attrezzi in casa è bene sfruttarli per rimanere allenati e in salute, in ogni caso è bene sapere che uno dei migliori allenamenti è quello a corpo libero, ovvero a costo zero!

  • 7 minute workout: Allenamento completo a corpo libero per chi non ha molto tempo disponibile

Conto in banca

Molte banche oggi permettono l’apertura di un conto in banca senza dover recarsi in nessuna filiale:

Sim telefoniche

Commercialista

Legale